La rivalsa del datore di lavoro è l’azione esercitata per recuperare i costi sostenuti per il proprio collaboratore ove questi sia rimasto assente dal lavoro a causa di un sinistro causato da un terzo responsabile.
Il datore di lavoro ha dirittto di rivalersi sul responsabile per il danno economico conseguente alla mancata fruizione della prestazione lavorativa del proprio collaboratore infortunato, a fronte della quale l’azienda è costretta in ogni caso a sostenere costi non trascurabili.
L’art. 2043 del Codice Civile prevede che chiunque cagioni ad altri un danno ingiusto sia tenuto a risarcirlo e, certamente, in caso di assenza di un lavoratore infortunato a causa di un terzo, il datore di lavoro subisce un danno non trascurabile e non può perciò essere escluso dai legittimati al risarcimento.
Anche la giurisprudenza della Corte di Cassazione ha affermato che il responsabile di lesioni personali in danno a un lavoratore dipendente, con conseguente invalidità temporanea assoluta, è tenuto al risarcimento in favore del datore di lavoro per la mancata utilizzazione delle prestazioni lavorative.